Controllo della vista dall’ottico. Perché fare l’esame della vista e dove?

Il controllo della vista dall’ottico serve per misurare i difetti visivi e rilevare la giusta correzione; l’obiettivo è realizzare un supporto visivo che sia il più efficace e confortevole possibile. L’esame dall’ottico non sostituisce quello dall’oculista, ma lo integra! Scopri di più e approfondisci i nostri servizi per il controllo della vista a Torino in via Cibrario, 36.

CONTROLLO DELLA VISTA DALL’OTTICO O DALL’OCULISTA? 

Sono due cose differenti ma entrambe molto importanti per la salute degli occhi di ogni persona. La differenza sostanziale è questa: l’ottico optometrista svolge un’analisi visiva professionale, l’oculista una visita medica vera e propria.

L’esame della vista dall’ottico. L’ottico optometrista non ricerca patologie ma verifica l’efficienza visiva del paziente. Attraverso una serie di test specifici, analizza i disturbi visivi, le anomalie della visione e ne rileva la giusta correzione da applicare. Laddove il paziente non abbia già la ricetta del medico oculista, valuta il supporto visivo più adatto per garantire la visione più nitida e confortevole possibile.

L’esame della vista dall’oculista. L’oculista analizza da punto di vista medico le patologie visive, i disturbi visivi legati alle strutture dell’occhio (cornea, cristallino, retina) e ne prescrive la cura farmaceutica o visiva più adatta attraverso una ricetta medica. Il medico oculista è importantissimo per avere una panoramica completa della salute dei propri occhi.

Quindi alla domanda “Controllo della vista dall’ottico o dall’oculista?” noi rispondiamo “Tutti e due!”. La salute degli occhi è un bene troppo prezioso per prendersene cura in modo parziale.

Associare i due controlli (visita con oculista e controllo visivo con ottico-optometrista), aiuta ad avere una diagnostica completa della propria visione. Anche perché l’efficienza e la salute visiva possono cambiare velocemente, soprattutto nei soggetti che lavorano di fronte a monitor e terminali informatici.

controllo della vista dall'ottico
QUANDO FARE L’ESAME DELLA VISTA DALL’OTTICO? 

L’esame della vista dall’ottico, il più delle volte, viene eseguito in funzione dell’acquisto di un nuovo paio di occhiali o di un altro supporto visivo.

In assenza di una prescrizione recente da parte dell’oculista, l’ottico optometrista effettua una verifica della diottria in uso e se la visione non è nitida (lo si vede attraverso l’esame della vista), allora procede con la variazione della correzione. Questa variazione correttiva sarà applicata al nuovo supporto, occhiali, lenti a contatto, etc.

Se invece il paziente possiede già una prescrizione oculistica rilasciata meno di 4 mesi prima allora il potere delle nuove lenti si baserà su quella. In tutti gli altri casi l’ottico procederà con un controllo della vista completo.

Può anche capitare che i clienti, non sempre al corrente delle diversità tra visita dall’oculista e visita dall’ottico, richiedano un check-up completo dell’occhio per verificarne la salute. In quel caso un ottico optometrista può eseguire tutte le rilevazioni che è autorizzato a compiere, ma specificando che soltanto l’oculista può fornire una panoramica completa della salute degli occhi e consigliare cure.

Quello che un ottico optometrista può verificare, lo ripetiamo, è l’efficienza visiva generale di una persona.

COME SI SVOLGE IL CONTROLLO DELLA VISTA DALL’OTTICO?

Quando si decide di effettuare il controllo della vista dall’ottico, il cliente viene fatto accomodare nella sala di refrazione dove si trovano tutti gli strumenti che servono per compiere le rilevazioni. Si inizia con un breve dialogo preliminare (anamnesi), per capire quali disagi visivi impediscono una visione nitida e confortevole.

Successivamente si passa al “controllo oggettivo”, quello vero e proprio. L’obiettivo è portare la persona a leggere nitidamente la riga di lettere dei 10/10 o, nei casi in cui non si può, avvicinarsi il più possibile.

Per prima cosa l’ottico cerca un punto di partenza correttivo da affinare poco per volta. L’obiettivo è giungere ad un accurato bilanciamento tra l’acuità visiva e il comfort visivo, per garantire una correzione ottimale e portabile, né troppo forte, né troppo debole.

Il controllo della vista dura circa 15/20 minuti e, di solito è seguito dalla scelta della  tipologia di lenti e della montatura dell’occhiale.

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IL CONTROLLO DELLA VISTA A TORINO, IN VIA CIBRARIO 36. 

Se stai cercando un ottico a Torino per un controllo ella vista, noi abbiamo l’esperienza e gli strumenti tecnologici giusti per offrirti un servizio accurato completo. Da noi, in via Cibrario 36, il controllo della vista è compreso nel prezzo dei nuovi occhiali.

Naturalmente, è anche possibile effettuare l’esame della vista senza acquistare un nuovo occhiale. In questo caso, il costo del servizio è di 70 euro, con rilascio della prescrizione.

Analizziamo ora alcuni dei controlli della vista che possiamo effettuare e perché sono così importanti.

SCHIASCOPIA – Serve a misurare la capacità rifrattiva dell’occhio, ed è particolarmente utile nei bambini piccoli perché consente (anche in caso di scarsa collaborazione del paziente), di accertare la presenza di miopia, ipermetropia oppure astigmatismo.

BILANCIAMENTO DELL’ACCOMODAZIONE – Possiamo misurare e valutare la funzione accomodativa oculare, suggerendo la migliore correzione. Questo si rende utile con l’avanzare dell’età, quando il cristallino perde elasticità e pregiudica il meccanismo automatico di focalizzazione degli oggetti posti a distanze diverse.

SENSIBILITÀ AL CONTRASTO – È la capacità con cui l’occhio riconosce le diverse tonalità di uno stesso colore. La sua valutazione consente, tra le altre cose, di verificare la maggiore o minore trasparenza dei mezzi diottrici e di saggiare la qualità di una lente intraoculare negli occhi operati di cataratta.

OFTALMOSCOPIA – Permette di esplorare l’interno del globo oculare e di indagare le cause di una diminuzione visiva in occhi che, all’apparenza, possono anche sembrare normali.

MISURAZIONE DELLA PRESSIONE OCULARE – Le alterazioni patologiche della pressione oculare possono causare disturbi alla vista anche gravi come il glaucoma. Effettuare una misurazione preventiva della pressione oculare è una scelta saggia, soprattutto perché la variazione della pressione è asintomatica.

C’è di più! Il negozio ci siamo dotati di uno strumento straordinario: Rodenstock DNEye Scanner 2+. Grazie alla scannerizzazione 3D dell’occhio umano è possibile realizzare lenti davvero su misura, capaci di correggere le aberrazioni oculari e garantire un’esperienza visiva mai provata prima. Per saperne di più clicca qui.

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OTTICA MONTANARO, OTTICO A TORINO DAL 1954.

Grazie per aver letto il nostro approfondimento sul “controllo della vista dall’ottico”. Speriamo ti sia stato utile! Il nostro obiettivo è sempre realizzare le migliori lenti per i tuoi nuovi occhiali e migliorare la qualità della tua vita attraverso la visione. E questo è possibile soltanto partendo da un accurato check-up visivo.

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Il nostro centro ottico a Torino è particolarmente attrezzato e i nostri esperti, in base ai risultati riscontrati dall’esame della vista, ti potranno anche eventualmente consigliare una visita oculistica di approfondimento.

Passa a trovarci a Torino in via Cibrario, 36. Siamo a tua disposizione per qualsiasi domanda o approfondimento sui nostri servizi.